Teologi brillanti, hanno affrontato eresie e approfondito la dottrina cristiana

Oggi celebriamo allo stesso tempo questi due santi (IV secolo) perché sono stati uniti da un'amicizia esemplare e da un grande lavoro teologico. Per loro non c'era altro nome più importante di quello di Gesù Cristo e, uniti a Lui, condividevano tutto; e, se hanno gareggiato in qualcosa, era in mutuo servizio. La loro intensa pietà e lo studio profondo permisero loro di difendere fermamente che Gesù è pienamente Dio, allo stesso tempo che diverso dal Padre. —La Santissima Trinità: ecco il grande mistero!, che non deve essere risolto come un “indovinello” ma che merita, soprattutto, di essere contemplato come fecero Basilio e Gregorio.